l 25 febbraio al Teatro Sant’Antonio di Montecchio Maggiore andrà in scena “Onorata Società” con Patricia Zanco che racconta “Il Vajont dopo il Vajont” per la regia di Daniela Mattiuzzi e della stessa interprete. Lo spettacolo è il frutto della sinergia tra la cooperativa sociale Piano Infinito e il centro linguistico Active Languages.
Vajont, 9 ottobre 1963. Precipita una montagna, cade su un bacino idroelettrico: 1917 morti. Fatalità, natura crudele? O calcolo del profitto? Natura violentata, catastrofe inevitabile e prevedibile. Intatta la “diga capolavoro”. Distruzione e morte tutto intorno. E dopo?
Questo spettacolo narra, appunto, quanto accadde dopo quella fatidica notte, raccontando la tragedia che seguì alla tragedia: il processo che non rese giustizia a nessuno; la guerra dei sopravvissuti, combattuta su quei morti mai sepolti e usati come carte di scambio; la nascita e lo sviluppo virale di quella capacità di infierire, di unire le forze non per risolvere, curare e prevenire, ma per arricchire, corrompere, truffare, vendersi e accettare i più bassi compromessi, in nome del profitto e del guadagno.
Ma da questa “povera umanità” si ergono due voci libere: quelle della giornalista Tina Merlin e dell’avvocato Sandro Canestrini, impegnate a lavorare per cercare la verità e difendere la dignità della vita.
“Il Vajont – spiega Patricia Zanco – non è stata una tragedia, ma un genocidio. La storia del Vajont è la storia di un genocidio, del più feroce e arrogante sfruttamento di una terra che ne uscirà annientata, di una deportazione e di come si possa distruggere, non solo nei corpi ma anche nello spirito, un’intera comunità. Per molte generazioni e forse per sempre”.
E per chi non ha perso la speranza di coltivare la più impossibile delle utopie, il diritto alla felicità, cosa resta?
Proprio da questo pensiero nasce la collaborazione tra la cooperativa sociale Piano Infinito e il centro linguistico Active Languages che propongono lo spettacolo il prossimo 25 febbraio. Insieme, unendo gli sforzi e le risorse si possono fare capolavori, vivere esperienze uniche ed arricchenti. Il ricavato della serata verrà utilizzato da Piano Infinito per finanziare un corso di teatro rivolto a 10 disabili che frequentano la cooperativa. Questo, vi assicuriamo, genera felicità!
Le prenotazioni dei biglietti possono essere fatti chiamando Active Languages 0444.1770065 o info@activelanguages.eu oppure Piano Infinito Piano Infinito 0444.492415 o pianoinfinito.coop@gmail.com. Per altre info www.pianoinfinito.wordpress.com e www.activelanguages.eu